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La coltivazione della cannabis indoor, dall’inizio alla fine

Coltivare con successo all’interno obbliga a tener conto di molteplici fattori, nonché a prevedere un budget considerevole. Affinché nulla vanifichi le tue aspirazioni di diventare un coltivatore indoor biologico, di seguito troverai un elenco con tutte le attrezzature necessarie, così come alcune considerazioni sul ciclo vitale della cannabis e consigli utili per ridurre il rumore e l’odore dello spazio di coltivazione.

A cura di Stoney Tark

Grow box Mylar

La principale finalità degli armadi per la coltivazione, che spesso sono neri all'esterno e rivestiti di Mylar altamente riflettente, è quello di fornire uno spazio di coltivazione dove lo scambio d'aria con l'esterno è controllato dal coltivatore. È nella grow box che vanno installati i restanti elementi di questa lista.

Illuminazione

È importante investire in un buon modello di lampada per coltivazione che sia in grado di soddisfare tutte le esigenze delle piante. Nel mercato di oggi, le opzioni di ultima generazione quali le lampade a LED convivono con modelli più tradizionali quali le lampade HID.

Temporizzatore

Utilizzare un temporizzatore ti permetterà di programmare il ciclo di illuminazione necessario per le piante in ogni fase della coltivazione senza dover accendere e spegnere le luci manualmente.

Estrattore RVK

Si tratta di un ventilatore di grandi dimensioni che estrae l'aria accumulata nella parte superiore dell'armadio. Questo deve rimanere acceso 24 ore su 24 e va collegato ad un filtro di carbone antiodore.

Filtro di carbone

Cilindro metallico contenente filtri di carbone che purificano l'aria, da collegare all'estrattore RVK attraverso condotti sigillati ermeticamente con flange.

Condotti in alluminio

L'aria che entra ed esce dall'armadio passa da questi condotti metallici, che vanno fissati adeguatamente al tetto dell'armadio per evitare che penzolino sulle luci o sulle piante.

Vasi

Una volta installate le luci, l'estrattore e il filtro di carbone nella parte superiore dell'armadio, bisogna pensare alla parte inferiore. È lì che vanno collocati i vasi, che possono essere in plastica, in tessuto o addirittura modelli che favoriscano la rigenerazione delle radici attraverso il contatto con l'aria (air pruning).

Substrato

Si può optare per format commerciali tradizionali o preparare una miscela organica fai da te, sempre tenendo conto di aspetti quali la capacità di ossigenazione e di ritenzione idrica.

Ventilatori oscillanti

L'aria intorno alle piante non deve essere mai ferma. Per garantirne il ricircolo, puoi avvalerti di ventilatori oscillanti programmati a velocità diverse fra di loro.

Il ciclo vitale della cannabis

Per partire con il piede giusto nella coltivazione della cannabis, è importante avere alcune nozioni di base sulla pianta. Di seguito spieghiamo brevemente il ciclo vitale della cannabis ed il tipo di illuminazione necessario per ognuna delle sue fasi.

Il periodo vegetativo o di crescita

Una volta che i semi hanno germinato e le piante si trovano nel substrato, il prossimo passo è quello di ricreare le lunghe giornate che caratterizzano i mesi di primavera e di estate, periodo in cui aumentano sia le ore di luce, sia i livelli di umidità dell'aria.

Questo aumento di umidità che si verifica in primavera è quello che scatena la crescita delle piante, dando avvio al ciclo vitale della cannabis. In questa fase iniziale, il temporizzatore va programmato in modo che le luci rimangano accese per 18 ore e spente le restati 6 ore.

Con questo tipo di illuminazione, la piantina si trasformerà pian piano in un esemplare folto che si concentrerà esclusivamente sullo sviluppo di foglie, di steli e di un sistema di radici stabile. Durante la fase vegetativa, la cannabis richiede una fertilizzazione molto ricca di azoto, un tipo di formulazione facilmente reperibile in commercio poiché la maggior parte dei produttori sviluppano fertilizzanti differenziati per il periodo di crescita e per la fioritura.

Quanto deve durare il ciclo di illuminazione 18/6?

Anche se la durata finale dipende dallo spazio di coltivazione, dal numero di piante coltivate e dall'eventuale applicazione di tecniche di tutoraggio, in linea di massima si può dire che il ciclo di illuminazione 18/6 dura in media 2-4 settimane. Quanto più è lunga la fase vegetativa, tanto più è produttiva la pianta durante la fioritura.

Il periodo di fioritura

La fase di fioritura inizia quando la pianta percepisce che il ciclo di illuminazione è cambiato e che le giornate stanno diventando più corte. È il momento di aggiustare il temporizzatore per ridurre di 6 ore il tempo che rimangono accese le luci, ottenendo un ciclo di 12 ore di luce e altrettante di buio.

In risposta, nelle piante si verifica un cambiamento ormonale che fa sì che si allunghino e che comincino a produrre fiori. È in questa fase che si sviluppano le cime, che, una volta mature, potrai raccogliere, essiccare e fumare.

Quanto ci mettono le piante a fiorire con il ciclo 12/12?

La durata dipende dalla varietà coltivata. Di norma, le varietà indica impiegano tra le 7 e le 8 settimane; gli ibridi, tra le 8 e le 10 settimane, e le sativa, tra le 10 e le 14 settimane. Spesso, la durata del periodo di fioritura è indicata sulla confezione del seme o sul sito del produttore.

Qual è il momento migliore per raccogliere?

La data dipenderà dallo spessore delle cime, dalla quantità di resina accumulata e dal grado di maturazione mostrato dai tricomi quando osservati al microscopio.

6 modi per ridurre il rumore dello spazio di coltivazione indoor

I coltivatori di cannabis sanno bene che per coltivare la cannabis all'interno non si può lasciare nulla al caso. Un modo per evitare di richiamare l'attenzione di vicini e forze dell'ordine è assicurarsi che lo spazio di coltivazione sia il più discreto e silenzioso possibile. A tal fine, puoi mettere in pratica i seguenti sei consigli:

Utilizza condotti insonorizzati

I condotti insonorizzati costano cinque volte in più rispetto a quelli standard, ma l'investimento extra vale la pena, in quanto permettono di neutralizzare il fastidioso ronzio industriale che crea l'aria quando passa. Così, l'unica cosa da silenziare sarà l'estrattore.

Costruisci scatole insonorizzate

Si tratta di una scatola in legno rivestita di schiuma acustica (come quella utilizzata negli studi di registrazione), nella quale va inserito l'estrattore per evitare che il rumore generato esca dall'armadio. È molto facile da costruire e si adatta a qualsiasi tipo di estrattore. Risulta particolarmente utile nelle zone residenziali.

Scegli elementi di fissaggio adatti

Le catene e i ganci metallizzi che si utilizzano per fissare le attrezzature possono generare rumore con la vibrazione dei ventilatori e degli estrattori. Per questo motivo, è preferibile utilizzare corde elastiche ben fissate o qualsiasi altro tipo di materiale non metallico capace di assorbire il riverbero.

Installa silenziatori

L'utilizzo di silenziatori ti permetterà di neutralizzare il rumore praticamente del tutto. Questi si possono installare ad uno o ad entrambi i lati dell'estrattore, a seconda dell'efficacia desiderata. I silenziatori sono particolarmente utili per ridurre il rumore generato dall'aria in movimento e, pur non essendo economici, garantiscono una lunga vita utile se curati adeguatamente.

Prova le lampade a raffreddamento passivo

Nonostante molte lampade a LED integrino ancora ventole interne, produttori quali SANlight LED hanno cominciato a introdurre il raffreddamento passivo nei loro modelli. In questo modo, si riduce il numero di componenti suscettibili di rompersi, si eliminano le parti mobili dalla struttura interna delle lampade e si minimizza il calore ed il rumore emesso.

Regola la velocità dell'estrattore

Regolare la potenza dell'estrattore attraverso un regolatore di velocità è un ottimo modo per tenere il rumore sotto controllo. Riducendo leggermente la velocità, verrà ridotto leggermente anche il volume d'aria estratto, ma in compenso questo produrrà meno durante il suo tragitto lungo il condotto.

Conclusione

Non badare a spese nell'acquisto di questi elementi ti permetterà di ridurre drasticamente il rumore dell'armadio. Inoltre, una volta effettuato l'investimento iniziale, potrai utilizzarli coltivazione dopo coltivazione con la tranquillità di sapere che il tuo armadio è un posto silenzioso.

04/02/2020