Humboldt Seeds
Humboldt

Cos’è il Sea of Green?

Prima di avviare una coltivazione, bisogna decidere se si vuole coltivare una pianta di grandi dimensioni oppure un elevato numero di piante piccole. Ci sono vantaggi e svantaggi per entrambe le opzioni. La scelta finale dipende principalmente dal tipo di progetto (a partire da semi o con cloni radicati), dalla nostra fretta e, soprattutto, dalla varietà che abbiamo selezionato. In questo post troverai tutto sulla tecnica del Sea of Green (SOG) e i numerosi benefici che offre.

In cosa consiste?

Come suggerisce il nome, si tratta di una tecnica colturale avanzata intesa a creare un mare di piante uniforme e omogeneo. Perché i risultati siano quelli che ci si aspettano da una coltivazione SOG, dovremo mettere insieme un gran numero di piante di cannabis di piccole dimensioni e avviare la fase di fioritura non appena avranno raggiunto i 25-30 cm d'altezza.

È importante misurare lo spazio disponibile adeguatamente in modo da poter calcolare il numero di piante che ci entrano. Non dimenticare però di lasciare una passerella che ti permetta di raggiungerle per nutrirle e prendertene cura. Per un migliore sfruttamento dello spazio, si consiglia di optare per vasi piccoli. Più piccoli i vasi, più piante si potranno posizionare sulla superficie della stanza.

Una volta assicurato un modo per arrivare a tutte le piante, dovremo concentrarci sulla loro posizione. È importante che rimangano il più vicino possibile le une dalle altre fino a quando saranno cresciute in modo significativo, fino ai 60-90 cm d'altezza a seconda della varietà.

Quali sono i vantaggi?

Coltivando parecchie piante piccole come fossero una pianta grande, la resa è piuttosto similare. Dal punto di vista economico, invece, la notevole riduzione della fase di crescita vegetativa rappresenta un risparmio energetico enorme, un fattore da tenere in considerazione soprattutto dai grower commerciali a chi conviene incrementare i guadagni.

Un altro grande vantaggio per i coltivatori che usano cloni è che permettono di iniziare direttamente con la fioritura, senza quasi dover passare per una fase di crescita vegetativa. Ma loro non sono gli unici a trarre vantaggio da questo metodo di coltivazione intensiva. Pure coloro che praticano la rotazione colturale, e per tanto hanno stanze adibite alla crescita e alla fioritura, ne possono beneficiare.

Quanto alla manutenzione, basta procurarsi i nutrienti necessari per la fioritura in quanto è la fase nella quale passeranno la maggior parte della propria vita (7-9 settimane). Questo comporta pure un notevole risparmio nei costi di nutrienti e di elettricità. Ecco un altro punto a favore di questa tecnica.

Quando la coltivazione va alla perfezione e i livelli di umidità e la temperatura sono ottimali, la rotazione delle colture non è così difficile come potrebbe sembrare.

Quali sono le varietà adatte per il Sea of Green?

I ceppi che funzionano a meraviglia col metodo SOG sono le Indica e gli ibridi a predominanza Indica. Perché? Perché tendono a crescere meno e hanno una fase di fioritura breve (all'incirca 60 giorni) che gli permette di regalare raccolti abbondanti che raramente subiscono l'attacco di agenti patogeni o di malattie.

Per di più, oltre a produrre una cola centrale dominante di grandi dimensioni, una caratteristica che interessa molto a chi usa il metodo SOG, non richiedono molta attenzione e diventano piante fitte. Le varietà con una ramificazione laterale piuttosto folta, invece, si sono rivelate troppo difficili da controllare una volta inizia la fioritura. È perciò che sconsigliamo di utilizzare varietà Sativa capaci di superare i 90 cm d'altezza che ci mettono oltre 60 giorni a fiorire.

Trovare la varietà perfetta, con una breve fioritura, è fondamentale perché i grower commerciali possano ottimizzare il tempo.

E che ne dite dei cloni?

I cloni sono la migliore opzione per la tecnica SOG. Trattandosi di piantine radicate, una volta arrivata la fioritura, la loro crescita sarà quasi finita, quindi tutte le loro energie si concentreranno solo sullo sviluppo della cima principale. Riempire la stanza di talee è il modo giusto per ottimizzare gli spazi, specie se hai un'altra partita di cloni radicati per sostituirle dopo la raccolta.

Dal punto di vista di un investitore, ottenere cloni a casa da una madre affidabile e farli fiorire col metodo Sea of Green è economico come acquistare semi, pagare una bella bolletta della luce e assicurare una buona manutenzione delle piante.

Che differenza c'è rispetto al metodo ScrOG?

Screen of Green (schermo verde) è un metodo di training considerato da molti una versione della tecnica SOG. Si tratta di una pratica colturale che, tramite l'utilizzo di reti, mira ad ingrandire la quantità di canopia che riceve luce. Ma, contrariamente al SOG, i migliori risultati si ottengono con piante di grandi dimensioni che sono rimaste a lungo nella fase di crescita e su cui sono state usate alcune tecniche di allevamento quali il super-cropping, il topping o il LST al fine di incoraggiarle a sviluppare molteplici siti di fioritura.

Detto questo, possiamo concludere che, in quanto alla manutenzione, il tempo di crescita, il numero di piante necessarie e le dimensioni delle piante raccolte, lo ScrOG è proprio il contrario del metodo SOG.

Consigli per una coltivazione SOG

23/07/2019