Cos'è una lampada CMH/LEC?
Le lampade CMH (ceramic metal-halide) sono la nuova generazione delle lampade MH (alogenuro metallico). La differenza sostanziale risiede nel materiale del tubo: mentre le lampade MH sono fatte di quarzo, le lampade CMH sono di ceramica. I benefici derivanti dall'uso della ceramica sono molteplici: i tubi di ceramica reggono temperature molto alte e garantiscono uno spettro luminoso di gran lunga più superiore a quello delle lampade HID. Questo è dovuto al gas con cui è riempito il tubo di quarzo, che fa scendere la temperatura. Per quanto riguarda lo spettro, invece, non è il più adatto. Lo spettro luminoso emesso dal tubo di ceramica è similare a quello del sole, il che vuol dire che è perfetto per tutte le fasi delle nostre piante.
Non dobbiamo mai dimenticare che, quando acquistata in parti, bisognerà assicurarsi che il ballast magnetico o elettronico sia di bassa frequenza. Attualmente, esistono due tipi di lampade CMH: quelle da 3100 K ad ampio spettro, sia per la crescita che per la fioritura, e quelle da 4200 K (spettro blu), più adeguate per la fase vegetativa. L'uso di lampade CMH è sempre più diffuso, essendo utilizzante ad esempio per illuminare le strade o le aree industriali.
Vantaggi delle lampade CMH/LEC
Uno dei vantaggi più notevoli delle lampade CMH è che emettono uno spettro luminoso più adatto allo sviluppo delle nostre piante rispetto ad altre lampade HID disponibili sul mercato.
Essendo così efficace, è lo stesso usare una lampada CMH di potenza minore e una lampada HPS di maggior potenza. Il risparmio energetico sarà maggiore mentre l'inquinamento dell'ambiente sarà minore. Una lampada CMH da 315 W offre gli stessi risultati di una lampada HPS da 600 W. Inoltre, siccome l'emissione di calore è più bassa, gli impianti di climatizzazione e di ventilazione non devono essere usati così frequentemente, il che si traduce in un risparmio energetico supplementare. Oltre che uno spettro luminoso ideale per le piante indoor, queste lampade hanno una vita utile due volte più lunga rispetto alle lampade MH o HPS, ma non solo. Sono anche 2 volte più efficaci in termini di lumen e il valore PAR (radiazione fotosinteticamente attiva) è un 20 % più elevato. Adesso, con questa nuova generazione di lampade, è ancor più facile ottenere una resa superiore riducendo i watt. Indubbiamente, i coltivatori saranno sorpresi dall'incredibile tasso di rendimento che le lampade CMH offrono.
Svantaggi delle lampade CMH/LEC
L'inconveniente maggiore è che emettono raggi ultravioletti ad onde corte che richiedono l'uso di occhiali protettivi o di indumenti adeguati al fine di evitare dei gravi ustioni cutanee che possono provocare. È importante non rimanere a lungo nella stanza e non usare mai una lampada CMH in cattive condizioni. Un altro svantaggio è il suo prezzo, che è ancora troppo alto giacché è da poco che sono sul mercato. I produttori non potranno ridurne il costo fino a quando l'uso non sarà diffuso e la richiesta non sarà aumentata. Ma, nonostante il prezzo, il dispositivo va ammortizzato velocemente grazie al risparmio energetico.
Modelli CMH/LEC disponibili sul mercato
Il modello più diffusamente utilizzato è la lampada CMH/LEC Philips da 315 W insieme a un ballast elettronico di bassa frequenza. Ultimamente marchi come Lumatek ed ETI stanno immettendo sul mercato nuovi modelli, ma presto molti altri seguiranno le loro orme lanciando più modelli per la coltivazione indoor. Con le lampade CMH si è fatto un bel passo avanti nel mondo della coltivazione e speriamo che tutti possiate beneficiare dei numerosi vantaggi che offrono.