Dopo aver effettuato la raccolta e la potatura dei tuoi fiori pieni zeppi di tricomi, resteranno gli scarti del trimming. Sapere come trasformare tutti questi piccoli fiori e foglie zuccherine in materia di ottima qualità ti permetterà di trarre il massimo dalla tua coltivazione. Andiamo a scoprire il nostro elenco di consigli per l’elaborazione del hascisc perfetto nel comfort della tua casa.
Indice
Trimming a secco
La stragrande maggioranza dei coltivatori con un gran numero di piante di cannabis da essiccare preferisce lasciarle appese per 2 settimane prima d'iniziare il trimming. È precisamente durante questo periodo che la clorofilla presente nel loro tessuto evapora e quel cattivo odore sparisce lasciando via libera ai terpeni.
- Il nostro consiglio: cerca di trimmare le infiorescenze sopra un cassone in plastica, o meglio ancora, sopra la rete del setacciatore per evitare di perdere i tricomi che cadranno in seguito all'agitazione. Sarai sorpreso dell'enorme quantità di tricomi cadenti. Basta ricordarsi di mettere qualcosa sotto per raccogliere tutte le ghiandole di resina.
Estrazione di piante fresche
Coloro che decidono di effettuare il trimming sulle piante fresche senza appenderle per 2 settimane dovranno usare reti di essiccazione per le loro cime già pulite. Le foglie zuccherine e i piccoli bud possono essere messi ad asciugare oppure sistemati all'interno del congelatore perché diventino più solidi.
- Il nostro consiglio: riempi la borsa con delicatezza, assicurandoti che non venga schiacciata quando si trovi nel freezer. L'idea di congelare gli scarti è intesa ad assicurare che il processo di agitazione sia il più diretto ed efficiente possibile al momento di fare il Bubble hash. È quindi importante essere tanto delicati quanto possibile durante la manipolazione del materiale congelato.
Fiori freschi congelati?
Un altro grande punto a favore del congelamento delle infiorescenze fresche è che i loro terpeni rientrano nella categoria "Live Resin". Non a caso si tratta di uno dei prodotti più desiderabili del mercato. Il Live Resin contiene tutti i terpeni che c'erano lì prima della raccolta senza subire alcuna decarbossilazione o modificazione del chemiotipo.
- Il nostro consiglio: usa i tuoi fiori migliori e vedrai come sarà buono il prodotto finale. Poi potrai trasformare il live resin/bubble hash in Rosin con dei terpeni estremamente saporiti.
Forma una pallina di hashish
Una volta compiuta l'estrazione a secco e riscaldato l'hashish risultante, non ci resterà che pressare l'hashish in forma di pallina. La stessa operazione può essere effettuata con il bubble hash secco tramite l'utilizzo di una bottiglia riempita con acqua bollente (in puro stile Frenchy Cannoli). Così l'hashish assumerà una forma, una colorazione e una consistenza totalmente diverse.
- Il nostro consiglio: cerca di capire bene la tecnica perché, se fatta bene, i risultati sono eccellenti. In forma di pallina, l'hashish è più facile da conservare e permette al profilo di cannabinoidi di cambiare nel corso del tempo.
Procurati una lavatrice
Inserire gli scarti della manicure in una lavatrice riempita con acqua e ghiaccio è un bel modo per separare le ghiandole di resina dal materiale verde. Una volta separate, queste ghiandole cadono nell'acqua dentro la lavatrice. L'utilizzo di una macchina lavatrice ti permette di mantenere un vortice costante, con la possibilità di modificare le velocità secondo il metodo scelto.
- Il nostro consiglio: aggiungi abbondante ghiaccio (più ce n'è meglio sarà). Quanto possibile, cerca di usare cubetti di ghiaccio grossi quanto un pugno. Saprai che è piena quando, una volta accesa, senti il rumore del ghiaccio che colpisce le pareti interne della lavatrice. Falla girare per 3,3,3 e 6 minuti per un risultato ottimale.
Evita il materiale contaminato
Non c'è niente di peggio che la comparsa di un'infestazione nella tua coltivazione. Fumare fiori contaminati può rivelarsi dannoso per la tua salute, e lo stesso dicasi dell'hashish e gli estratti.
- Il nostro consiglio: non importa quanto siano belli, resinosi e densi i tuoi fiori ammuffiti. Devi buttarli via immediatamente. Non illuderti a pensare che la loro qualità cambierà coll'estrazione. L'hashish, il BHO o il Rosin contenente contaminanti quali i patogeni oppure i pesticidi li conterranno pure nella forma concentrata. Un aspetto estremamente pericoloso dell'uso ricreativo che può essere facilmente evitato usando solamente materiale privo di tossine.
Quant'acqua e ghiaccio?
Trovare il giusto equilibrio tra acqua e ghiaccio è cruciale per la realizzazione del bubble hash. Un'estrazione con troppa acqua e pochi cubetti di ghiaccio può provocare che gli scarti diventino mollicci più velocemente e che non ci sia abbastanza agitazione. Se invece manca l'acqua è c'è troppo ghiaccio, il materiale non potrebbe girare liberamente seguendo la corrente del vortice creato dalla lavatrice.
- Il nostro consiglio: riempie la macchina lavatrice con acqua gelida proveniente dal freezer oppure dal frigorifero e aggiungi abbastanza ghiaccio da sentire un forte rumore nell'accenderla. L'utilizzo di grossi blocchi di ghiaccio è il segreto per tenere la temperatura bassa più a lungo in quanto così il ghiaccio ci mette di più a sciogliersi.
Pulire l'hashish setacciato a secco
La setacciatura a secco consiste nel sfregare il materiale vegetale delicatamente contro lo schermo oppure nell'agitare vigorosamente qualunque dispositivo agitatore disponibile sul mercato. I produttori di hashish professionisti si vantano di possedere una propria collezione di schermi a maglia di vari micron. Filtri a maglia che spaziano dai 220 micron ai 45 micron.
- Il nostro consiglio: effettua diverse setacciature con filtri a maglia di vari micron per un risultato di ottima qualità. Una prima setacciatura con uno schermo a maglia da 220 micron eliminerà il più dei contaminanti e poi si dovrà ridurre gradualmente il diametro fino a raggiungere i 150 micron e poi i 73 micron. Qualora l'hashish fosse ancora un po' verdognolo, bisognerà continuare con la setacciatura fino ad arrivare a una consistenza sabbiosa e un colore dorato-marrone.
Essiccazione e concia
Dovrai dedicare così tanta attenzione all'essiccazione delle panette di water hashish come all'essiccazione dei tuoi bellissimi fiori. Il segreto è lasciare che l'acqua rimanente tra le ghiandole di resina evapori naturalmente, lasciandosi dietro i tricomi concentrati.
- Il nostro consiglio: cerca di non lasciare le panette di hashish in un contenitore chiuso in quanto potrebbero ammuffirsi. Infatti, il micro-planning è una tecnica molto utile ideale per aumentarne la superficie e favorirne l'essiccazione che consiste nel sfregarle contro una grattugia.
Fare il Rosin coll'hashish
Tramite l'utilizzo di una piastra Rosin surriscaldata e un ritaglio di carta de forno piegato a metà vedrai quanto sia facile trasformare il tuo materiale congelato oppure l'hashish fatto passare attraverso uno schermo da 73-90 micron in Rosin. Si tratta del metodo ideale per gli appassionati del dabbing nonché per chi è interessato all'elaborazione di capsule e creme.
- Il nostro consiglio: per l'ottenimento di un Rosin di qualità, è meglio usare l'hashish sciolto piuttosto che i fiori schiacciati. Il risultato sarà di gran lunga superiore e avrà un meraviglioso colore dorato brillante.
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